PERCHè FRAMESPORT
La presenza di un’offerta superiore rispetto alla domanda e l’aumento dell’età media degli utenti dei piccoli porti e delle marine dell’Adriatico pongono la necessità di intervenire con azioni concrete e mirate per renderli più attrattivi, efficienti, sostenibili e quindi competitivi.
FRAMESPORT intende guidare uno sviluppo omogeneo e integrato dei piccoli porti dell’Adriatico. A tal fine delineerà, grazie allo sviluppo di un questionario dedicato ed al coinvolgimento di rilevanti stakeholder del settore, un quadro conoscitivo dello status dei piccoli porti dell’area di Programma. In parallelo, saranno realizzate delle iniziative pilota volte a testare servizi e approcci innovativi. I risultati e le modalità di implementazione delle azioni pilota e i dati raccolti attraverso il questionario saranno pubblicati in un portale ICT: uno spazio virtuale che conterrà best practice, suggerimenti e proposte operative che tutti i piccoli porti potranno interiorizzare ai fini dei propri piani di sviluppo.
RISULTATI ATTESI
Raccolta delle informazioni relative ai servizi e alle caratteristiche dei piccoli porti dell’area di Programma per tramite di un questionario dedicato innovativo;
Analisi delle best practice nazionali e
internazionali per supportare la definizione e implementazione delle azioni pilota;
Definizione di una strategia comune per lo
sviluppo integrato e sostenibile dei piccoli
porti dell’Adriatico sulla base dei risultati
ottenuti dall’implementazione delle iniziative pilota e del dialogo costruttivo e partecipativo con gli stakeholder;
Progettazione di una piattaforma ICT e
dell’interfaccia web-GIS per organizzare i
dati e le informazioni raccolte;
Implementazione e aggiornamento della
piattaforma ICT nel lungo termine;
Sintesi delle azioni pilota implementate
nell’ambito del progetto per promuoverne
l’estensione e la replicabilità su larga scala.
LE AZIONI PILOTA
Il progetto prevede la realizzazione di una o più azioni pilota in ciascuna delle Regioni italiane e in quasi tutte le Contee croate che si affacciano alla costa Adriatica. Tali azioni, fra loro diverse e peculiari ma al contempo collegate, si focalizzano su temi specifici come la connettività, l’ambiente e l’innovazione, partendo da un’analisi delle best practice a livello internazionale e delle nuove opportunità da cogliere, con l’obiettivo di testare nuove soluzioni per risolvere i problemi esistenti e indirizzare i piccoli porti verso una crescita sostenibile.
I partner
- Lead Partner: CORILA – Consorzio per il coordinamento delle ricerche inerenti al sistema lagunare di Venezia
- PP1: Comune di Monfalcone
- PP2: ITL – Fondazione Istituto sui Trasporti e la Logistica
- PP3: ASSET – Agenzia regionale Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del Territorio
- PP4: SVEM – Sviluppo Europa Marche Srl
- PP5: ARAP – Azienda Regionale delle Attività Produttive
- PP6: AAST Termoli – Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo
- PP7: Autorità portuale di Umag-Novigrad
- PP8: Contea Primorje-Gorski Kotar
- PP9: Autorità portuale di Zadar
- PP10: Autorità portuale di Šibenik
- PP11: PFRI – Università di Rijeka, Facoltà di Studi Marittimi
- PP12: Logoteam d.o.o.
- PP13: Fondazione Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici
- PP14: Autorità portuale di Senj
- PP15: Ministero croato del Mare, dei Trasporti e delle Infrastrutture, Direttorato Affari Marittimi
Coordinatore
ASSET – Agenzia regionale Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del Territorio
Giuseppe Garofalo
giuseppe.garofalo@asset.regione.puglia.it
